lettura drammatizzata a cura di | con GIOVANNI MEOLA
Sabato 19 (ore 21) e Domenica 20 Dicembre (ore 19) debutterà presso il Teatro Rostocco ad Acerra la lettura drammatizzata 'Scritti (ancora) Corsari e Sesso (ancora) Inutile', prodotta da Virus Teatrali e curata ed interpretata da Giovanni Meola.
Dare parola ai grandi scrittori,
dare spessore alle loro parole,
dare colore alle loro intuizioni,
dare orizzonte alle loro visioni.
Una lettura.
dare colore alle loro intuizioni,
dare orizzonte alle loro visioni.
Una lettura.
Ho sempre un po' avuto una certa vocazione 'minoritaria'.
Non che le letture fondamentali, di autori fondamentali, non le abbia fatte, anzi.
Mi limito a citare la 'Recherche' di Proust, letta e amata tantissimo.
Ma ho sempre amato molto i titoli apparentemente minori di autori controversi con i quali si può continuare a dialogare ad anni, a decenni di distanza dalla loro scomparsa.
E così, in questa sorta di conferenza-lettura drammatizzata che mi accingo a proporre, mi è innanzitutto piaciuto mettere vicine due 'penne' il cui spessore concettuale, formale e contenutistico continua a dividere, emozionare, allontanare, avvicinare, far riflettere, far interrogare.
Pier Paolo Pasolini ed Oriana Fallaci sono stati due giganti del loro tempo ma hanno scritto cose in grado di viaggiare in avanti nel tempo, spesso anche in pagine a prima vista secondarie ma solo perché meno conosciute di altre.
'Scritti Corsari' (raccolta di articoli pubblicati tra il '73 e il '75) e 'Il Sesso Inutile' (reportage narrativo del '61 sulla condizione della donna nel mondo) saranno punto di partenza e di approdo di un piccolo viaggio attraverso pregiudizi, visioni, ammonimenti inascoltati, variazioni sul tema, pensieri e soprattutto agitazioni.
Le agitazioni che loro due vivevano, quelle che volevano provassimo anche noi, quelle che forse noi non abbiamo saputo cogliere al momento giusto per non far deragliare la nostra odiosamata società (globalizzata e non).
Un piccolo viaggio nella memoria ma anche nella pelle viva di noi, oggi, qui.
Parole e concetti 'politici' attraverso l'immediatezza e il sarcasmo, l'indignazione e l'ironia di osservatori del mondo (come anche gli altri autori dai quali 'ruberò' brani e parole, come Kapuscinski, Rumiz ecc.) capaci di essere prima di ogni altra cosa dei veri e propri antropologi, grazie al forte desiderio di immergersi in realtà 'altre' per viverle dal di dentro, prima ancora di raccontarle e descriverle.
Stavolta, il sottoscritto ha deciso di essere in prima persona al servizio dei compagni di tante magnifiche ore di lettura e di immaginazione ma anche di riflessione e comprensione.
Stavolta, l'omaggio lo compio augurandomi di esser capace d'invogliare alla lettura (di questi libri ma anche di tanti altri) anche solo una delle persone che vorrà condividere questo viaggio in epoche e terre diverse ma tutte filtrate dalla sagacia di chi ha saputo vedere molto oltre il proprio naso e il proprio tempo.
Stavolta, l'omaggio lo compio augurandomi di esser capace d'invogliare alla lettura (di questi libri ma anche di tanti altri) anche solo una delle persone che vorrà condividere questo viaggio in epoche e terre diverse ma tutte filtrate dalla sagacia di chi ha saputo vedere molto oltre il proprio naso e il proprio tempo.
Virus Teatrali
'SCRITTI (ancora) CORSARI e SESSO (ancora) INUTILE'
letture da Pasolini, Fallaci, Kapuscinski, Rumiz, Rea ecc.
a cura di e con
GIOVANNI MEOLA
GIOVANNI MEOLA
ass.te alla regia | Napoleone Zavatto
ufficio stampa | Gabriella Galbiati
note sul progetto
La compagnia Virus Teatrali (da quasi un quindicennio attiva su tutto il territorio nazionale) non è nuova a proposte legate alla lettura drammatizzata e interpretativa.
Oltre a laboratori espressamente dedicati a questa non semplicissima arte, da ricordare la recente lettura-omaggio collettiva per il 40ennale della scomparsa di Pasolini, 'Scritti ancora Corsari', per la quale sono andati in scena, nella suggestiva cornice del complesso monumentale San Domenico Maggiore a Napoli, ben 25 attori/lettori, e poi il progetto 'I Racconti Che Ci Raccontano' che per quasi un decennio ha portato in giro, quasi come fosse una antologia, con la voce e l'interpretazione di Enrico Ottaviano, letture estratte dall'immenso patrimonio di racconti e novellistica breve dei maggiori scrittori del Novecento italiano.
Per finire, nelle scorse settimane, ha debuttato sotto forma di mise en éspace, il libero adattamento teatrale tratto dal libro sul mondo delle banche,campione di vendite, 'Io So e Ho Le Prove' di V.Imperatore (ed. Chiarelettere).
Teatro ROSTOCCO
ACERRA (NA) - via Gennaro Calzolaio, 9 (zona C.so Italia)
link Google Maps
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biglietti | intero-E 7---ridotto-E 5